Kaman K-max, è il primo elicottero civile della casa statunitense specializzato nel lavoro aereo.

l’inusuale caratteristica di questo modello, sono i due inconfondibili rotori interconnessi.

Questa filosofia permette ai due rotori principali di consentire un carico ridotto dell’area del disco del rotore e che tutta la potenza del motore produca portanza, in modo da non “sprecarne” in parte guidando il rotore di coda.

I due rotori sono inoltre dotati di servo flap sul bordo d’uscita che controllano l’angolo di attacco delle pale, senza la necessità di attuare il movimento con un impianto idraulico.

Il prototipo K-Max ha volato per la prima volta il 23 dicembre 1991, pilotato dal pilota collaudatore dell’azienda Al Ashley.

La certificazione ha subito un ritardo a causa di alcune modifiche, tra cui l’allungamento delle pale e l’aumento della potenza della trasmissione.

La certificazione US FAA è stata rilasciata nel settembre 1994, dichiarando che l’elevato rapporto peso/potenza del K-Max potrebbe mettere gli operatori inesperti in situazioni difficili.

Perciò Kaman ha adottato un approccio molto cauto nel commercializzare l’elicottero e ha messo a disposizione i primi sei velivoli di produzione per far acquisire esperienza di volo.

Dopo essere stato certificato per volo VFR e VFR notturno, ha ricevuto la certificazione IFR. In questi giorni sono iniziati i voli di collaudo per la versione senza pilota.

Kaman’s first civil helicopter K-Max, is a specialised helicopter designed specifically for aerial crane work.

The unusual looking K-1200 K-Max is easily identified by its characteristic intermeshing main rotors.

The two main rotors have the dual advantages of allowing a low rotor disc area loading and that all the engine’s power produces lift, and none is “wasted” driving an anti torque tail rotor. 

The two main rotors are also fitted with trailing edge servo flaps that control the blades’ angle of attack, negating the need for hydraulic power.

The prototype K-Max first flew on December 23 1991, piloted by company test pilot Al Ashley.

Certification was delayed somewhat by an early decision to improve the rotor system to increase performance margins, changes including lengthening the main rotors’ diameters and increasing the rating of the transmission.

US FAA certification was awarded in September 1994. Recognising that the K-Max’s high power to weight ratio may place inexperienced operators in difficult situations.

Kaman took a very cautious approach to marketing the aircraft and leased out the first six production aircraft while flight experience was gained.

As an aerial crane the K-Max is suited to firefighting operations carrying various size Bambi buckets, logging, construction, surveying and aerial spraying.

It has IFR capability in addition to a day/night VFR. Nowdays they are starting the fligh test of the unmanned version.