Le parti della funivia del Mottarone sono state rimosse tramite l’utilizzo di un elicottero dei Vigili del Fuoco, un Erickson S64 (Sky Crane) proveniente dall’aeroporto di Cuneo Levaldigi. Oggi verso le 10, è iniziata la rimozione della cabina della funivia del Mottarone precipitata il 23 maggio 2021 e costata la vita a 14 persone.
I resti più pesanti e voluminosi (una tonnellata e mezzo circa), precedentemente sezionati e imbragati sono stati trasportati a valle dall’elicottero, con un volo sino ad un vecchio campo sportivo presso Gignese.
Lì una grossa gru dei pompieri ha caricato il blocco più voluminoso del relitto della cabina, cioè il carrello e la testa fusa, che era incastrata in un pino, sul pianale di un autocarro che li ha poi trasportati in un capannone al tecnoparco di Fondotoce, nel Verbano, dove resteranno a disposizione per ulteriori indagini e perizie.
La parte restante dei rottami della cabina, cioè la parte inferiore e la vettura sezionata in più parti, è stata portata a valle da un secondo elicottero dei Vigili del Fuoco, un AW-139 del Reparto Volo di Malpensa che ha effettuato vari voli di trasporto.
Sono stati 35 i Vigili del fuoco impegnati per la rimozione della cabina della funivia del Mottarone, tra specialisti in manovre su corda, piloti dei due velivoli, esperti motoristi di bordo e squadre ordinarie, impegnati nell’operazione, coordinati dal comandante provinciale Roberto Marchioni.
Dall’11 ottobre i Vigili del fuoco hanno lavorato ininterrottamente ogni giorno con squadre di 15 operatori per consentire il recupero, procedendo dapprima alla immobilizzazione di tutti i componenti della cabina, anche per tutelare le esigenze peritali. Successivamente è stato separato il corpo della cabina stessa dalla struttura in sospensione, immobilizzando il carrello principale, liberato con il taglio del tronco dell’albero nel quale si era conficcato durante la caduta. Irrigidita tramite strutture metalliche realizzate sul posto, la cabina è stata poi preparata per il trasporto, proteggendo le componenti idrauliche ed elettriche con coperture in materiale plastico.